Addio ciuccio


E cosi, l’epifania non ha portato via solo le feste ma anche il ciuccio di Oscar. Eh si, la Befana è arrivata di notte e gli ha portato via il ciuccio lasciandogli però non solo la calza, ma anche dei regali. Devo essere sincera: fosse stato per me Oscar avrebbe potuto tenere il ciuccio per sempre, ma aveva iniziato ad avere tutta un’irritazione attorno alla bocca a causa della troppa salivazione, quindi ho deciso che tre anni e mezzo erano un giusto compromesso per levarlo.
Non è stato facile, anche perché, durante le vacanze, a differenza del resto del tempo in cui lo usava per dormire e per viaggiare in auto, l’ha tenuto tantissimo, quindi non vi dico la disperazione della prima notte. Ora sono già passati parecchi giorni e alla sera, anche se lui ci prova e chiede “dov’è il ciuccio”, si addormenta tranquillamente. Di notte capita che faccia qualche incubo ma si riaddormenta subito andando a fargli due coccole. Certo, lui si trova anche con una difficoltà maggiore, cioè vedere il fratellino di due mesi che lo usa, ma sono contenta per come se la stia cavando bene. 
Se state facendo anche voi questo grande passo io vi consiglio di fare così:
  • Toglierlo in una determinata occasione dove, in cambio del ciuccio gli arriva qualcosa che desiderava
  • Una volta tolto NON cedere mai. So che la tentazione è forte, soprattutto se è notte e siete stanchi ma dovete resistere 
  • Capire se è il momento giusto per fare questo passo. Come col pannolino, rischiate di avere una regressione 
E voi? Siete riusciti a togliere il ciuccio ai vostri bimbi? E che tecnica avete usato? Avete avuto difficoltà?

Erika 

Commenti

Post più popolari