Gioie e dolori della Pappa

Dallo svezzamento il cibo è sempre stato un problema per Oscar: non gli piaceva praticamente nulla, lui voleva solo il latte della mamma. Abbiamo provato qualsiasi cosa, seguito tutti i consigli disponibili, ma lui ha sempre mangiato poco niente, rendendoci genitori frustrati, costringendoci a lasciargli mangiare ciò che voleva: pasta in bianco, pane e cioccolato fondente. È stato davvero un periodo duro. Vedere tuo figlio disperarsi giornalmente per quello che c’è a tavola vi assicuro non é facile. Perdevo facilmente la pazienza allora, perché volevo che mangiasse: trascorrevo le ORE ad imboccarlo urlandogli contro di mangiare. Ovviamente il metodo non funzionava e rendeva me ancora più demoralizzata. Essendo noi di buona forchetta, vedere nostro figlio non amare il cibo è stato triste. Siamo andati avanti parecchio tempo così. Lui stava bene, cresceva, bilanci sempre a posto, ma mangiava poco. Mia suocera mi ha sempre detto che mio marito da piccolo era uguale e che non mi sarei dovuta preoccupare. Ed infatti aveva ragione. Adesso, alla “veneranda” età di tre anni e mezzo ha iniziato a mangiare QUASI tutto. Certo, ha i suoi piatti preferiti (sempre i soliti) e si riempie subito, ma almeno sono più serena! Tra l’altro adesso utilizzo i piatti con i vari scomparti, così gli metto meno cibo ma più vario e non rischio che mi avanzi qualcosa. Mi sto trovando bene con questi della re-play: l’unico difetto è che non si possono mettere in microonde ma per il resto sono il top, senza contare che sono fatti di plastica riciclata e quest’occhio all’ambiente mi fa solo piacere.

Il mese prossimo inizierò ad inserire nella dieta di Oliver la prima frutta. La mia speranza è che abbia preso da me e non mi faccia penare come suo fratello. 

I vostri figli invece che rapporto hanno con il cibo? Mangiano volentieri?

Vi auguro una buona serata, alla prossima

Erika