ANDIAMO A LEOLANDIA


Alla fine ci siamo convinti e dopo due ore di auto abbiamo portato Oscar a Leolandia. Si, il più piccolo l’abbiamo lasciato con i miei genitori, perchè dalla sua nascita, il nostro primogentio ha dovuto dividere tutte le attenzioni col fratello e ci sembrava giusto dedicare una giornata solo a lui. Inoltre parliamoci chiaro: o mamma e papà si alternano sulle giostre o è impossibile andarci con un neonato perchè c'è un'altezza minima da rispettare e quindi non lo farebbero (giustamente) salire da nessuna parte.

Il Parco si trova all'uscita dell'autostrada per Capriate S. Gervasio (BG). Non dovete cercare parcheggio perchè ce n'è uno all'entrata di Leolandia (a pagamento al costo di 5€) che è molto ampio. Noi avevamo acquistato i biglietti a data fissa (QUI le informazioni ) risparmiando qualcosina. Infatti il prezzo intero del biglietto a data libera è di 38,50€ mentre ridotto 33,50€ (da 90 119cm) ma se lo acquistate in anticipo scegliendo una delle date consigliate avrete un bel risparmio. La trovo una cosa molto conveniente, soprattutto se per andarci dovete pagare l’autostrada. Un’altra spesa che vi può capitare di sostenere se non vi portate il pranzo al sacco (c’è una piccola area adibita a quello) è quella del cibo che, come in tutti i parchi divertimento non è economica. Noi ad esempio ci siamo fermati nella zona dove facevano le piadine e abbiamo speso circa 12€ a testa prendendo un menù fisso che prevedeva una piadina, una bibita e un dessert.


Ma ora parliamo di cose serie: i giochi a Leolandia. Innanzitutto devo dire che il Parco a tema è molto curato: ci sono diverse zone che richiamano diversi cartoni animati ma la più bella per me è quella di Masha e Orso. Ovviamente per i bambini piccoli è un sogno: non solo hanno la possibilità di vedere i loro beniamini (ad ore stabilite fanno degli spettacoli) ma ci sono tante giostre a misura di bambino, a differenza di Gardaland dove sono piuttosto limitati. Chiaramente anche qui ci sono i limiti di altezza ma sono in poche giostre , quindi bambini dai tre anni possono tranquillamente andare. Per Oscar é stata davvero una bellissima esperienza, non sapeva dove guardare e voleva andare ovunque. Poi quando ad un certo punto ha iniziato a fare lo spettacolo Bing non vi dico la gioia.


Tirando le somme é stata una bella giornata, sicuramente da ripetere tra qualche anno, quando anche Oliver potrà parteciparvi.

Erika

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