Tutti sul lettone


Fin da quando è nato, Oscar si è abituato a dormire sul lettone. Io l’ho sempre preferito, innanzitutto per un fatto di comodità: con la scusa che piangeva sempre, giorno e notte, spesso lo allattavo distesa sul nostro letto, addormentandomi prima di riuscire a rimetterlo sulla culla, così alla fine lo tenevo sempre con noi, spostandolo a destra o a sinistra a seconda del seno che dovevo svuotare.  Con Oliver sto facendo lo stesso: nonostante l’acquisto di una culla “next to me”, questa volta non lo sposto dal lettone perché le nostre gatte continuano ad usarla come cuccia e non mi fido a lasciarlo dentro senza sorveglianza perché a loro non interessa che ci sia un neonato sotto e non vorrei mai lo schiacciassero.
Certo, ho potuto farlo (e lo faccio tutt’ora) perché io ho il sonno molto leggero, inoltre di notte non mi muovo minimamente quindi non rischio di fargli del male. Tra l’altro tenere vicino il mio bambino mi rassicura. Non potete capire la paura di trovarmelo improvvisamente inerme perché ha smesso di respirare (lo so, sono pazza).Dormiamo abbracciati e così lui rimane tranquillo e io sono serena. E poi diciamocelo: una mamma felice è un bene per tutti, soprattutto per il bambino! So benissimo essere una pratica sconsigliata per la prevenzione della Sids, ma come ho scritto in precedenza, il rischio che schiacci mio figlio è pari a zero (per quello mi permetto di farlo). Comunque, da quando c’è Oliver il lettone è diventato più stretto, perchè Oscar, vedendo il fratello con noi, alla sera non vuole più addormentarsi nel suo lettino ma vuole stare insieme a noi, quando poi si addormenta mio marito lo riporta nel suo letto e così dorme sereno tutta la notte. Ci sono sere in cui però crolliamo dal sonno, di conseguenza Oscar rimane con noi e così c’è un affollamento del letto incredibile. La qualità del sonno vi assicuro che ne risente ma cosa volete, noi siamo felici se i nostri bambini sono sereni. Avremo il tempo di tornare a dormire, quando magari compiranno diciotto anni.
Voi invece, cari genitori, riuscite a tenere i vostri pargoli in culla? Seguite qualche rigida regola del tipo lasciarlo piangere fino a sfinimento o siete come me?

La sempre stanca Erika 

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