Sono tornata

Rieccomi dopo mesi di stop da quasi tutti i social. Chi mi ha seguita su instagram avrà visto che in questo periodo ho fatto solo storie, quasi sempre sul depresso, perchè ahimè ho passato dei giorni davvero brutti e angoscianti. Si, perchè il bel bambino della foto non mi ha fatto dormire per settimane: non solo di notte, ma anche di giorno, pianti continui inconsolabili per cosa poi? lo sa solo lui. Forse coliche, forse dentini, forse tristezza dall'aver abbandonato il grembo materno... non si sa, quello che so è che stavo per impazzire LETTERALMENTE.

Avere un bambino è dura soprattutto i primi tempi, ma averne due è ancora peggio, soprattutto se non si ha una rete di aiuti nei momenti di difficoltà. Con mio marito fuori dalla mattina alla sera e spesso in trasferta, con i nonni impegnati tra occuparsi della loro salute e il lavoro, le giornate non sono state semplici. Trascorrevo le notti dormendo al MASSIMO due ore e alla mattina Oliver non dormiva tranne che in passeggiata (ma dormire mentre si cammina è difficile) il resto del tempo pianti continui quindi lo tenevo sempre in braccio (per la gioia della mia schiena), al pomeriggio avevo con me anche Oscar, di conseguenza il letto lo potevo solo sognare. E così giorni interi, settimane fino ad arrivare ad un limite che mi ha fatto rischiare davvero un esaurimento nervoso. La privazione del sonno è una cosa che non auguro proprio a nessuno. La scorsa settimana ho iniziato ad avere una fortissima emicrania che mi ha portato a rimettere anche l'anima. Quel giorno ero anche in auto con i bambini quindi vi lascio immaginare le conseguenze che avrebbe potuto avere un possibile incidente. Fortunatamente mio padre è arrivato in mio soccorso "abbandonando" mia madre ancora "invalida" dopo l'intervento al ginocchio e mi ha tenuto i bimbi finchè non mi sono ripresa. 

Il peggio è passato ma penso alle mamme che non hanno nessuno e che si trovano in difficoltà. Penso alle mamme che hanno fatto gesti violenti, prese magari da un raptus o stanche di essere annullate dai figli. Si perchè come spesso ho detto nei post precedenti non abbiamo tutte la fortuna di avere una famiglia che ci assista o delle baby sitter o tate che ci possano dare un attimo di respiro. Spesso ci siamo solo noi e se si è fortunate, se si hanno bambini che dormono, che sono tranquilli allora va tutto bene, ma se invece si hanno figli che piangono ininterrottamente, che si calmano solo in braccio o camminando col passeggino e che non dormono, allora la situazione cambia drasticamente e anche la donna più paziente al mondo rischia di avere un crollo.

Comunque ora sembra che il peggio sia passato: è già da due notti che riesco a dormire per ben cinque ore e vi assicuro che sono davvero tante. Non voglio dirlo però troppo ad alta voce. temo che questa sia solo una pausa momentanea. Intanto mi godo il momento e alle mamme in difficoltà voglio mandare un grosso abbraccio virtuale e dire loro che le capisco.

Erika